Nella giornata di giovedi 04 gennaio i bambini dell’Associazione Calicantus di Comiso hanno debuttato con una recita natalizia sul tema ” Maria incontra Maryam – Un ponte che unisce le culture”.
Un’occasione favorevole ad unire le varie culture dei bambini e delle loro famiglie in tematiche importanti quali quelle che il natale ci offre; L’Amore, la Pace e la Fratellanza tra i popoli.
Nell’occasione è stato invitato l’Imam della Moschea di Comiso, il Sig. Amid che, con grande disponibilità ha accettato di vivere con noi questo momento, ed ha approfondito le citazioni coraniche su Maria offrendo un punto di vista “altro” ma sorprendentemente convergente con quello cristiano su molti aspetti.
Oltre alla esibizione teatrale i bambini sono stati molto bravi nell’esecuzione di alcuni brani musicali prettamente natalizi come: Girotondo della pace, Gioia nel vento, Lo scriverò nel vento i quali approfondiscono alcune tematiche dell’amicizia e di un mondo privo di guerre in cui sentirci in pace.
Un lavoro che è stato preceduto da un’intensa preparazione in cui volontari e ragazzi del servizio civile nazionale hanno cercato di far uscire da ogni bambino il meglio di sé.
Dal Corano — Sura 19:16-21
16 Ricorda Maria nel Libro, quando si allontanò dalla sua famiglia, in un luogo ad oriente. 17 Tese una cortina tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito, che assunse le sembianze di un uomo perfetto. 18 Disse [Maria]: «Mi rifugio contro di te presso il Compassionevole, se sei [di Lui] timorato!». 19 Rispose: «Non sono altro che un messaggero del tuo Signore, per darti un figlio puro». 20 Disse: «Come potrei avere un figlio, ché mai un uomo mi ha toccata e non sono certo una libertina?». 21 Rispose:«È così. Il tuo Signore ha detto: ” Ciò è facile per Me. Faremo di lui un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra. È cosa stabilita”».
Dal Vangelo Luca 1: 26-31; 34-35.
26 Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.28 Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». 29 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. 30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.34 Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.